Il "Rigoletto" a Sassari Regia di Stefanutti, dirige Hirofumi Yoshida

8 DICEMBRE 10 / L´unione Sarda

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Si chiude la stagione del Verdi
Per sei volte il Rigoletto di Giuseppe Verdi ha inaugurato la stagione lirica sassarese nel teatro a lui intitolato. Stasera alle 20,30 fa da chiusura alla stagione numero 67 organizzata dall´ente Marialisa De Carolis. Sarà un Rigoletto dai toni cupi quello di Ivan Stefanutti, che cura regia, scene e costumi. È una coproduzione con la Fondazione Teatro Coccia di Novara, la Fondazione Donizetti di Bergamo e l´Azienda Teatro del Giglio di Lucca. Rispetto agli spettacoli già andati in scena nella Penisola, l´ente sassarese ha modificato alcuni elementi del cast. Nelle vesti del duca di Mantova c´è il tenore nuorese Piero Pretti (nelle repliche Tito Beltran) che ha debuttato al Verdi come secondo cast del Poliuto a ottobre. Il tenore barbaricino è stato diretto l´anno scorso da Riccardo Muti nella Ifigenia in Aulide di Gluck (era Achille) al Teatro dell´Opera di Roma, mentre debutterà tra qualche mese al Teatro Regio di Torino come Arrigo in un´altra opera verdiana, I Vespri Siciliani . Per il ruolo del protagonista è stato chiamato Marzio Giossi, baritono verdiano apprezzatissimo in tutto il mondo. È un ritorno quella del soprano coreano Ji Hye Son (sarà Gilda) che Sassari ha applaudito la scorsa stagione in Lucia di Lammermoor di Donizetti. Dirige l´orchestra il giapponese Hirofumi Yoshida. Al debutto il coro del De Carolis diretto da Antonio Costa.
(Giampiero Marras)

L'opera

Rigoletto

Rigoletto

Una delle opere più eseguite nella storia della Stagione lirica di Sassari - fu diretto anche da Luigi Canepa nel 1886 , Rigoletto (1851), torna in città per la chiusura del cartellone...

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