Domani al Verdi nella prima dei Puritani di Bellini Jessica Pratt sarà Elvira.

È prevista per venerdì 14 novembre al Verdi di Sassari la prima dei Puritani di Vincenzo Bellini. La produzione, che vede la regia di Paolo Panizza e la direzione dell´orchestra di Marcello Rota, arriva a Sassari dopo il suo esordio al Teatro Bergamo Musica Festival ´G. Donizetti´. La terza opera inserita nel programma della stagione lirica dell´Ente concerti ´Marialisa de Carolis´ (in replica domenica 16 e martedì 18 novembre) è frutto di una coproduzione proprio con il Teatro bergamasco, quella collaborazione che quest´anno ha permesso di realizzare anche il Marino Faliero per la regia di Marco Spada e lo scorso anno la Lucrezia Borgia con la regia di Francesco Bellotto.

Tra gli interpreti si segnala la presenza del soprano australiano Jessica Pratt (Elvira) e del tenore coreano Ji Myung Hoon (Arturo). Sul palcoscenico saliranno anche Giorgio Valerio (Gualtiero Valton), Enrico Giuseppe Iori (Giorgio Valton), Roberto Accurso (Riccardo Forth), Massimiliano Difino (Bruno Roberton), Annalisa Carbonara (Enrichetta di Francia). Le scene sono di Michele della Cioppa mentre i costumi di Simona Morresi.

In questi giorni di prove, sul palcoscenico del Teatro sassarese di Via Politeama, l´attenzione si è concentrata sul soprano australiano Jessica Pratt. Accanto al coreano Hoon nella parte di Arturo, la Pratt interpreta quel personaggio che per la prima volta, nel gennaio del 1835, fu di Giulia Grisi, cioè Elvira figlia di Giorgio Valton.
[quote]È una parte che mi è piaciuta da subito, così come quella di Lucia del Donizetti con la quale ho esordito – afferma la cantante australiana – mi piace la musica, mi piace la parte della pazzia, la libertà che può dare. Allora canto e spero che il pubblico trovi nella mia interpretazione emozione, lo stato d´animo del personaggio[/quote]. Nei Puritani Elvira impazzisce alla notizia che l´amato Arturo è scappato con la prigioniera (Enrichetta di Francia), ma riacquisterà la ragione al ritorno del suo amore.

Nata nel 1979 in Inghilterra, la Pratt ha vissuto sino al 2002 in Australia con il resto della sua famiglia. Quindi si è trasferita in Italia a Como dove vive tuttora. L´artista ha studiato canto in Australia e in Europa, seguendo numerosi masterclass, tra i quali quelli con Joan Sutherland, Donald McIntyre, Renata Scotto, Silvana Bazzoni Bartoli e Katia Ricciarelli.

Il suo modello è la cantante soprano Joan Sutherland, anche lei australiana come la Pratt. [quote]È per me un modello vocale – afferma – con la sua voce robusta, soprano lirico con grande capacità nel vocalizzo veloce. Credo che queste caratteristiche non siano parte di una dote naturale ma frutto di un lavoro continuo, così anche la capacità di fare sopracuti[/quote]. E sono soprattutto questi a caratterizzare la giovane cantante che al Verdi si esibirà davanti al pubblico sassarese. [quote]Mi esercito ogni giorno dai 40 minuti ad un´ora circa – confessa – tra vocale e coloratura, quindi sugli acuti[/quote].

Dopo l´impegno sassarese la cantante sarà impegnata negli Stati Uniti al Palm Beach Opera, in Florida, dove sarà Gilda nel Rigoletto di Verdi. A gennaio prossimo però tornerà al suo primo amore, sarà infatti ancora una volta la Lucia di Lammermoor al Teatro Maggio Fiorentino a Firenze.

Questa sera alle 17 nella sala concerti del Verdi, infine, si terrà la consueta tavola rotonda di presentazione dell´opera.