Manca un mese esatto all´inaugurazione della stagione lirica del de Carolis e la macchina teatrale al Comunale di Sassari si è già messa in moto per il grande debutto.
Dopo il successo del 2023 l´Ente conferma il progetto "La grande lirica d´Estate" che presenta una prima mondiale della versione italiana: “Falso tradimento” di Marco Tutino uno dei maggiori compositori del panorama italiano contemporaneo.
L´opera (inserita in abbonamento) andrà in scena al Comunale di Sassari il 28 giugno alle 20,30 e domenica 30 giugno alle 18,30
A dirigere l´Orchestra del de Carolis sarà Beatrice Venezi. La regia le scene e i costumi saranno curati da Hugo del Ana, artista molto apprezzato in ambito internazionale. Il libretto di Luca Rossi e Wolfgang Haendeler racconta l'ammutinamento di Kiel che coinvolse gli equipaggi della marina imperiale tedesca il 3 novembre 1918, verso la fine della prima guerra mondiale. Un frammento di storia contemporanea, in cui si intrecciano eroismo e tradimento, nel racconto di quella scintilla di ribellione che si estenderà poi a tutta la Germania e porterà alla Repubblica di Weimar.
Prima di iniziare a mostrarvi le prime immagini delle prove iniziamo oggi a raccontarvi la genesi di questo affascinante progetto che gli spettatori sassaresi potranno vedere in prima mondiale. Ecco alcune dichiarazioni del compositore dell´opera Marco Tutino che svelano la trma dell´opera e le peculiarità della sua scrittura drammaturgica. “Assieme a Luca Rossi e Wolfgang Haendeler abbiamo confezionato una storia e un libretto adatto a narrare una vicenda del passato in forma moderna, e a cercare di comunicare al pubblico di oggi qualche contenuto originale. Di cosa parla dunque Falscher Verrat – Falso Tradimento - al di là del semplice fatto storico ben noto a tutti?
La vicenda dell´ammutinamento dei marinai del Kaiserliche Marine nel porto di Kiel nel 1918, la miccia che innescò tanti altri importanti avvenimenti, non ha bisogno di molti commenti. A noi importava, e importa, suggerire un legame tra quella storia e il mondo di oggi, così apparentemente lontano e mutato. Ma che è quello che è anche perché proviene da quella storia, e dalle sue implicazioni per il futuro (…).
“Abbiamo raccontato dunque, nello sfondo storico citato, la storia di due uomini in conflitto forzato e di una donna che li ama entrambi per ragioni differenti. Ho cercato altri esempi nella storia dell´opera lirica nei quali si affrontasse la complessità dell´Amore, ma non mi sembra di ricordare che si sia mai osato mettere in dubbio, in un'Opera, l´unicità del sentimento amoroso” (…). “Ma non ci siano fermati qui, nel ricercare una sostanziale novità drammaturgica in questa vicenda. I due uomini, infatti, cercano di diventare dei traditori delle rispettive parti in campo. Ma non ci riescono, perché pur avendo in effetti messo in pratica i rispettivi tradimenti, questi non vengono rivelati o riconosciuti come tali; e loro malgrado, i due protagonisti muoiono considerati eroi dai rispettivi schieramenti. Cosa c´è di più terribile, di essere ricordato come un eroe da chi si disprezza, o di immaginare la vergogna di rimanere per tutti un martire pur avendo in effetti tradito?”.
Descrizione non presente.
Notizie, eventi, recensioni, rassegna stampa e promozioni delle rappresentazioni.