Sul podio del Verdi c´è Maurizio Zanini

30 OTTOBRE 10 / L´Unione Sarda

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Stasera sale il sipario alle 20,30, domani unica replica alle 16,30

Ecco Il barbiere di Siviglia originale. Quello musicato da Giovanni Paisiello e andato in scena a San Pietroburgo nel 1792 con enorme successo. Ben 24 anni prima del Barbiere di Rossini. Mai rappresentato a Sassari, il dramma giocoso (sottotitolo ´La precauzione inutile´), debutta stasera al teatro Verdi alle 20,30 per la stagione organizzata dall´ente Marialisa De Carolis. Il cast propone almeno tre motivi d´interesse.
L´esordio sassarese del baritono Leonardo Galeazzi nel ruolo di Figaro, il ritorno del soprano Gabriella Costa (lo scorso anno apprezzata nella Cecchina o La buona figliola di Niccolò Piccinni) che indosserà le vesti di Rosina, e il rientro del tenore Luca Canonici dopo l´esperienza sanremese in trio con Pupo ed Emanuele Filiberto (Italia amore mio). Canonici, conte di Almaviva, è stato la prima volta al Verdi nel 1991 con Bohème e l´ultima nel 2007 (Les mamelles de Tirésias di Poulenc).
Il regista (Marco Carniti) e lo scenografo (Nicolas Jérome Hunerwadel) sono gli stessi che proporranno il Barbiere di Rossini fra tre settimane. Diverso il resto del cast, completato oggi da Matteo Ferrara (Bartolo), Romano Franceschetto (Don Basilio), Nicola Fenu (un notaro). Dirige Maurizio Zanini. Costumi Luisella Pintus, luci Paolo Ferrari.

L'opera

Il barbiere di Siviglia ovvero La precauzione inutile

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