SASSARI. Applausi a scena aperta ieri a Sassari per l´opera [quote]Il barbiere di Siviglia[/quote] di Giovanni Paisiello. Un Verdi gremito ha accolto la seconda delle quattro opere che costituiscono il cartellone (con quattro appuntamenti) di quest´anno della stagione lirica del De Carolis.
Il dramma giocoso scritto su libretto attribuito a Giuseppe Petrosellini, tratto dalla commedia di Beaumarchais, è andato in scena per la prima volta al Teatro dell´Ermitage di Pietroburgo nel 1872. Ieri, alle 20,30, è stato proposto nel teatro Sassarese con un successo inatteso vista la peculiarità dell´opera. La presenza di quest´opera nel cartellone 2010, però, non è casuale. Il [quote]Barbiere[/quote] di Paisiello non è infatti opera che gode di una grande attenzione. Il suo allestimento fa parte di un progetto culturale che prevede il suo accostamento, all´interno di questa stessa stagione, all´altro - ben più celebre - [quote]Barbiere[/quote], quello scritto da Rossini trentaquattro anni dopo, ossia proprio nell´anno in cui moriva Paisiello. L´accostamento risulta quanto mai stimolante, tenuto conto che i due ´Barbieri´ sono stati composti sul medesimo soggetto (quello di Rossini si basa su diverso libretto, di Cesare Stermini), e che il [quote]Barbiere[/quote] rossiniano venne, alla prima rappresentazione, fortemente contrastato da coloro che lo consideravano un lavoro quasi sacrilego nei confronti della memoria di Paisiello e del suo capolavoro, che godette da subito di un successo dal respiro europeo. Oggi la replica alle 16,30.