Proposta dell´Ente concerti per scuole superiori e studenti universitari.

Un concerto sinfonico-corale per le scuole superiori e gli studenti universitari per celebrare l´Unità d´Italia. E´ la proposta dell´Ente concerti ´Marialisa de Carolis´ che per mercoledì mattina, 28 settembre, ingresso alle ore 11, ha organizzato un concerto per i 150 anni dell´importante anniversario per il nostro Paese.

Il concerto, finanziato dalla Regione Sardegna e promosso dal ´Comitato per le Celebrazioni dei 150 anni dall´Unità d´Italia della Regione Autonoma della Sardegna´, vuole sottolineare l´alto valore simbolico della ricorrenza che ha visto la Sardegna assumere un importante ruolo nel processo di unificazione. L´Isola infatti era sede del Regno d´Italia durante la dominazione sabauda e patria elettiva di uno dei maggiori eroi del Risorgimento, Giuseppe Garibaldi.

Il programma del concerto, oltre all´Inno di Mameli, prevede musiche di Rossini, Bellini e Verdi.

A dirigere l´orchestra dell´Ente concerti è stato chiamato Stefano Ranzani, il tenore sarà Francesco Anile mentre il coro, diretto dal maestro Antonio Costa, sarà quello dell´Ente concerti di Sassari.

Durante il concerto, a cura di Sante Maurizi, saranno effettuate delle letture dai principali testi degli autori del Risorgimento Italiano.

Il concerto sarà offerto agli studenti in forma totalmente gratuita fino a esaurimento posti.

I biglietti saranno disponibili al botteghino del Teatro Verdi nei giorni 26 e 27 settembre dalle ore 17.30 alla 20, previa presentazione di documento di identità o libretto universitario.


Il programma
Prima Parte

Michele Novaro (1818 -1885) – Il canto degli Italiani (Inno di Mameli)
Gioachino Rossini (1792 -1868) - ´Guillaume Tell´ - Sinfonia
Vincenzo Bellini (1801 -1835) - ´Norma´ - Sinfonia
Coro ´Guerra, guerra´
Giuseppe Verdi (1813 -1901) - ´Nabucco´ - Sinfonia
Coro ´Va Pensiero´

Seconda Parte

Giuseppe Verdi - ´I Lombardi alla Prima Crociata´ - Coro ´O Signore dal tetto natio´
´I Vespri Siciliani´ - Sinfonia
Macbeth´ - Coro ´Patria oppressa´
Inno delle Nazioni´