"Il Signor Bruschino, ossia il figlio per azzardo" è andata in scena ieri alle 20,30 al Teatro Comunale di Sassari. L´opera, una farsa giocosa in un unico atto di Gioachino Rossini su libretto di Giuseppe Foppa, è tornata a Sassari dopo oltre mezzo secolo d´assenza dalla scena operistica sassarese. La prima volta infatti venne rappresentata al Teatro Verdi nel 1956.

Nella produzione di quest´anno, basata su un allestimento del Conservatorio "Bruno Maderna" di Cesena, la regia è stata affidata a Gabriella Medetti. Accanto alla regista milanese la costumista Silvia Trevisani e il giovane direttore spagnolo, al suo debutto a Sassari, Josè Miguel Perez Sierra che lo scorso anno ha esordito con successo al Rossini Opera Festival di Pesaro.

Buono il successo della produzione che ha ottenuto il consenso del pubblico sassarese. Applausi per l´intero cast che ha visto Il signor Bruschino interpretato dal grande baritono buffo Alfonso Antoniozzi al suo debutto a Sassari. Accanto a lui giovani cantanti come Lucio Mauti, nella parte di Gaudenzio quindi il soprano spagnolo Sandra Pastrana nel ruolo di Sofia. Accanto a lei un bravo Luca Canonici nel ruolo di Florville. E ancora Carmine Monaco in Filiberto e Francesca Pierpaoli in Marianna. Buona anche la prova di Francesco Solinas nei panni di Bruschino figlio e di Matteo Desole nel ruolo del Commissario di polizia.

Applausi per il direttore d´orchestra e per l´orchestra dell´Ente Concerti. Il pubblico inoltre ha mostrato di apprezzare le scelte registiche e scenografiche con la presenza sul palco di tre grandi quadri all´interno dei quali si sono svolte e sviluppate, di volta in volta, le varie scene dell´opera.