Stefano Vignati – Direttore d´orchestra

È nato a Roma dove ha conseguito il Diploma di Maturità Classica ed ha compiuto gli studi di Pianoforte e Composizione sotto la guida di T. Procaccini, C. Savelloni, C. Ricci e di Storia della Musica ed analisi presso l´Università La Sapienza di Roma con il P. Luigi Petrobelli. Ha studiato Samale, partecipando inoltre a numerose masterclasses internazionali con V. Delman, H. Baumann, A. Joo. Il suo vasto repertorio lo colloca particolarmente tra il Settecento e l´Ottocento italiano e tedesco, con una spiccata predilezione per la produzione operistica. Tra i titoli già debuttati: Le Nozze di Figaro (1991, 1996, 1998, 2002, 2005, 2007), Cosi fan Tutte e La Vedova Allegra (1992), Die Zauberflöte (1995, 2001, 2003, 2005, 2008), La Cambiale di Matrimonio, Gianni Schicchi, Il Campanello e Rigoletto (1993), L´Elisir d´Amore (1994, 1996), Don Giovanni (1994, 1999, 2004, 2009), Suor Angelica (1997), I Pagliacci e Cavalleria Rusticana (1997, 1998, 2005), Il Trovatore (1998, 2004, 2005), Falstaff (2000), Giulio Cesare, La Traviata (2003, 2005), La Bohème (2004, 2008), Carmen (2005), Carmina Burana (2007) Verdi Requiem (2001, 2007), Mozart Requiem (2008), Il Barbiere di Siviglia (2008).

Nel 1995 ha registrato il suo primo Concerto per la Rai (I Concerti di RaiTre) con il solista David Siffermann. Al febbraio 1998 risale il suo debutto negli Stati Uniti (New Nexico) dove ha diretto Cavalleria Rusticana e I Pagliacci in un allestimento di Santa Fe Opera e Virginia Opera. Tra i suoi prestigiosi ingaggi spiccano il concerto di apertura del Festival Internazionale di Liublijana (Slovenia) con il solista Pierre Amoyal, il Concerto per le celebrazioni del centenario di George Gershwin al Festival della Valle D´ Itria a Martinafranca con il solista Benedetto Lupo. Nel 1998, 1999 e 2000 ha inciso, con solisti come Janet Perry e Alice Baker, diversi CDs tra i quali il primo CD interattivo su Giuseppe Verdi prodotto dalla De Agostini di Novara, lo Stabat Mater di Pergolesi ed il Giulio Cesare di Händel. Nel 2002 è stato invitato a dirigere la Amarillo Symphony Orchestra in Texas. Dal 2006 e´ direttore artistico e musicale del Tuscia Operafestival e per la prima edizione ha diretto Le Nozze di Figaro con la regia di Lina Wertmuller e le scene di Enrico Job (produzione Rai TRE ´Prima della Prima´ – Novembre 2007), I Carmina Burana, ed il concerto finale di chiusura della stagione con il solista Michele Campanella. Ha inaugurato l´edizione 2008, sempre con Michele Campanella, dirigendo il Concerto n° 1 di Tchaikovsky e, successivamente, il Requiem di Mozart nel Duomo d´Orvieto e tutti i Concerti in programma alla guida dell´ Orchestra di Roma e del Lazio.

Tra gli Artisti internazionali con cui ha collaborato figurano: Svetla Vassileva, Alfonso Antoniozzi, Steven Harrison, Daniela Pini, Alexander Malta, Janet Perry, Massimiliano Gagliardo, Patricia Miller, Carol Neblett, Nicola Ulivieri, Marco Vinco. Ultime produzioni dirette: Il Flauto Magico (2008) voci recitanti Neri Marcorè e Moni Ovadia; Il Barbiere di Siviglia di Rossini con la partecipazione e il debutto alla regia di Alfonso Antoniozzi (produzione Rai TRE Prima della Prima – trasmissione 10/ 2/ 2009); Don Giovanni per la regia di Marco Spada (2009). Nel Febbraio 2009 è stato nominato Direttore Artistico dell´Italian American Opera Foundation.

Gianni Marras – Regista

Inizia a lavorare nel 1983 come assistente alla regia. Allievo e collaboratore del regista Giampiero Cubeddu, in produzioni di teatro lirico del ´700 e contemporaneo. Collabora in diverse occasioni con Lucio Dalla. Dal 1992 lavora in numerose produzioni con il Teatro Lirico Sperimentale "A. Belli" di Spoleto, e dal 1996 con Ferrara Musica e il Teatro Comunale di Ferrara. Nel 1998 il regista Saverio Marconi gli propone di diventare suo Aiuto in vari musical prodotti dalla Compagnia della Rancia. Dal 2001 è responsabile dell´Ufficio regia del Teatro Comunale di Bologna. Nel 1995 ha messo in scena in prima assoluta l´opera di Maurizio Pisati Taxi. Per il Teatro Lirico Sperimentale nel 2003 cura la regia del Don Pasquale e nel 2004 de L´italiana in Algeri. Nella stagione 2004-2005 del Teatro Comunale di Bologna, ha firmato la regia del Don Pasquale. In collaborazione con la Bernstein School of Musical Theater e il Teatro Comunale di Bologna, ha messo in scena, nel 2008, in prima europea, il musical Beggar´s Holiday di Duke Ellington e nel 2009, in prima nazionale, il musical Il bacio della donna ragno di Kender ed Ebb. Nel 1991 come regista a Sassari cura la messa in scena dell´opera del ´700 di Antonio Sacchini La contadina in corte. Dal 1993 è stato assistente alla regia e direttore di palcoscenico per le stagioni liriche dell´Ente Concerti ´Marialisa de Carolis´ di Sassari. Nel 2008 cura la regia de La pietra del paragone di Rossini, per la Stagione Lirica dell´Ente Concerti di Sassari.

Davide Amadei – Scene

Nato a Bologna nel 1967, si è diplomato in scenografia all´Accademia di Brera a Milano nel 1990. Dal 1994 è assistente dello scenografo Maurizio Balò per allestimenti lirici e di prosa in Italia e all´estero, con le regie di Massimo Castri, Giancarlo Cobelli, Federico Tiezzi, Werner Herzog, Cesare Lievi. Per il Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto ha firmato scene e costumi nel 2002 del Don Pasquale di Donizetti con la regia di Gianni Marras e nel 2004 de L´Italiana in Algeri di Rossini con la regia di Giorgio Pressburger e Gianni Marras. Nella stagione lirica 2004/2005 il Don Pasquale è stato riallestito al Teatro Comunale di Bologna con protagonista Ruggero Raimondi, mentre L´Italiana in Algeri è andata in scena anche in Slovacchia e Ungheria. Nell´estate 2009 ha firmato scene e costumi per il dittico Il telefono di Menotti e Il segreto di Susanna di Wolf Ferrari prodotto dal Piccolo Festival del Friuli Venezia Giulia con la regia di Gianni Marras. Nell´ambito del teatro di prosa, da anni collabora a Bologna con il Teatro delle Moline e il teatro stabile Arena del Sole: tra i vari allestimenti scenici Anna Cappelli di Annibale Ruccello e Morandi di Luigi Gozzi, e nel 2009 Presagio e L´Amante di Harold Pinter sempre con regia di Marinella Manicardi. Svolge attività didattica presso il Dams di Bologna, l´Università di Firenze e l´Arena del Sole di Bologna. A Sassari nel 2008 ha firmato scene e costumi de La pietra del paragone.

Luisella Pintus – Costumi

Dal 1993 firma i costumi di produzioni tra le quali Le città invisibili di F. Calcagnini, Centina di R. Golino, Martin Ferrato, La vera storia di Rolando, La piccola fiammiferaia e Il gatto con gli stivali di P. Conconi, Tutto è bene ciò che finisce bene, Paolo e Francesca di Sante Maurizi. Dal 1994 collabora con il Rossini Opera Festival di Pesaro per la realizzazione dei costumi per le produzioni L´Italiana in Algeri di D. Fo, Guglielmo Tell e Otello di P. Pizzi, Zelmira di Y. Kokkos, Ricciardo e Zoraide, La donna del lago e La Cenerentola di L. Ronconi, Moise et Pharaon di P. Vichs, Il barbiere di Siviglia e La cambiale di matrimonio di G. Squarzina. Dal 1995 collabora con il Teatro Verdi di Sassari e dal 1998 è responsabile del reparto sartoria. Nello stesso anno firma i costumi per l´opera Sala Macchine di E. Angius. Nel 1997 collabora per la Galleria Mancini per l´allestimento della mostra e realizzazione costumi, in qualità di costumista. Dal 2001 inizia la collaborazione con la Compagnia della Rancia come responsabile della sartoria per le produzioni dei musicals di Saverio Marconi: Pinocchio, di cui realizza i costumi per il corpo di ballo, Dance e Cantando sotto la pioggia con Raffaele Paganini, Cabaret con Michelle Hunziker, The Producers con Enzo Iacchetti. Nel 2003 è assistente costumista per Simon Boccanegra di L. Cutuli al Teatro San Carlo di Napoli e nel 2005 partecipa al tour in Giappone del Teatro La Fenice di Venezia come assistente costumista per I pescatori di perle di P. Pizzi, Attila di V. Marzot e La Traviata. Nel 2007 e nel 2008 è assistente costumista di Maria Filippi per le produzioni di Otello al Rossini Opera Festival e Mefistofele al Massimo di Palermo di Gian Carlo Del Monaco. Dall´anno accademico 2008-2009 è docente di Costume per lo spettacolo all´Accademia di Belle Arti di Sassari.

Fabio Rossi – Disegno luci

Inizia la sua esperienza teatrale nel 1987 al Cantiere Internazionale dell´Arte di Montepulciano. Debutta come Light Designer nel 1993 in Histoire du soldat per la regia di U. Becker. Da allora ha alternato l´attività artistica a quella tecnica disegnando luci per opere liriche e spettacoli di prosa (Don Giovanni, Amleto, L´impresario delle Smirne, Racconto di Natale, Francesca da Rimini, Faust, Capuleti e Montecchi, Orlando, Boheme, Barbiere di Siviglia, etc), ma anche per grandi eventi o installazioni architetturali, e collaborando con registi e coreografi quali M. van Hoecke, L. Ronconi, W. Decker, M. Gasparon, B. Wilson, L. De Berardinis, G. Frigeni, R. Carsen, F. Esposito, R. Caporossi, D. Krief, G. B. Corsetti, C. Mazzavillani Muti, D. Lescot, D. Salvo. Ha partecipato a numerosi Festival, fra cui Cantiere Internazionale dell´Arte di Montepulciano, Ravenna Festival, Rossini Opera Festival, Le Vie dei Teatri, Festival di Santarcangelo, La Biennale di Venezia, Napoli Teatro Festival Italia. Per tre anni è stato responsabile del reparto illuminotecnico del Teatro Comunale di Modena, ha collaborato all´analisi di alcuni software per la gestione di apparati illuminotecnici, svolge consulenze per l´analisi e il test di apparecchiature e di materiali per società quali ADB (gruppo Siemens), Rosco inc, Targetti spa oltre a svolgere attività di docenza sull´uso dei sistemi di controllo. Ha collaborato alla realizzazione delle luci di alcuni spettacoli del Progetto Domani di L. Ronconi in occasione delle olimpiadi invernali di Torino. Negli ultimi mesi ha realizzato le luci di Mirandolinae (Teatro Magnolfi Nuovo - Prato), L´Européenne (Teatro di San Carlo - Napoli), Gramsci a Turi (Teatro San Ferdinando – Napoli). In calendario, per il prossimo anno, Poupées sans frontières e Drammaturgie parallele. A Sassari ha realizzato lo scorso anno le luci di La pietra del paragone. In questa stagione realizza le luci di Cenerentola e Lucia di Lammermoor.

Daniele Zanfardino – Tenore

Nato a Napoli, si impone giovanissimo all´attenzione del mondo operistico, vincendo numerosi concorsi, fra i quali il Mattia Battistini di Rieti e debuttando il ruolo di Lindoro nell´Italiana in Algeri ad Osimo. Nella stagione 2007-08 ha interpretato con successo Dorvil nella Scala di Seta a Potsdam, Albazar nel Turco in Italia al Teatro Verdi di Trieste, La vergine dei dolori al Grand Théâtre de Bordeaux ed il ruolo di Fenton nel Falstaff al Teatro Lirico di Cagliari. Recentemente ha interpretato Il barbiere di Siviglia (Conte d´Almaviva) al Tuscia Opera Festival, il Requiem di Mozart a Busseto, Il turco in Italia a Vicenza, i Carmina Burana a Trieste, un recital a Musashino e La scala di seta al Rossini Opera Festival di Pesaro. Fra i successi della stagione 2006-07 si segnalano le interpretazioni di Falstaff (Fenton) a Treviso, La vergine dei dolori di Scarlatti alla Monnaie di Bruxelles e alla Cité de la Musique di Parigi (con la direzione di Rinaldo Alessandrini) e la partecipazione ad una nuova produzione della Cenerentola all´Opera Company di Philadelphia. Nella stagione 2005-06 ha interpretato con successo Il viaggio a Reims al Théâtre Royal de la Monnaie di Bruxelles, L´incoronazione di Poppea alla Staatsoper Unter den Linden di Berlino e alla Monnaie di Bruxelles (con la direzione di René Jacobs), Il ritorno d´Ulisse in Patria al Grand Théâtre di Ginevra e La cambiale di matrimonio al Festival Rossini di Bad Wildbad. Ha partecipato alla tournée europea dell´Incoronazione di Poppea con la direzione di Rinaldo Alessandrini nelle città di Beaune, Oslo, Salamanca e Roma (luglio 2005). Agli esordi della sua carriera viene ammesso all´Accademia Rossiniana del Rossini Opera Festival di Pesaro per interpretare il ruolo di Libenskof nel Viaggio a Reims, per poi ritornarvi l´anno seguente come protagonista del Trionfo delle belle, ovvero Corradino cuor di ferro di Stefano Pavesi. Fra le altre interpretazioni si ricordano Il turco in Italia al Teatro Marruccino di Chieti, Il cappello di paglia di Firenze a Salerno, Il Signor Bruschino ad Ancona, Il matrimonio segreto (disponibile in dvd), Il viaggio a Reims (Belfiore) al Teatro Marrucino di Chieti e La scala di seta al Teatro Massimo di Palermo. Fra i suoi prossimi impegni La vedova allegra al Teatro Lirico di Cagliari e il Messiah di Händel.

Antonio Vincenzo Serra – Basso

Nato a Sassari, inizia a studiare come basso e frequenta la classe di canto nel Conservatorio di Musica "Luigi Canepa" della sua città. Segue diversi corsi di perfezionamento tenuti da Giusy Devinu, Paride Venturi, Leone Magiera e Bernadette Manca di Nissa. Collabora con diverse associazioni musicali sarde, eseguendo un repertorio che spazia dal barocco al contemporaneo. Perfeziona ulteriormente i suoi studi con Michael Aspinall. È finalista, nel 2004, al Concorso per giovani cantanti lirici del Maggio Musicale Fiorentino (ex Mimesis) e, nel 2005, al Concorso Internazionale "Toti Dal Monte" di Treviso. Nel marzo 2008, al Concorso Europeo per giovani cantanti lirici del Teatro Lirico Sperimentale di Spoleto "Adriano Belli", risulta finalista, idoneo e vincitore del premio della giuria popolare in qualità di "miglior cantante finalista", cantando, per la prima volta, da baritono, tessitura che affronta dal 2007. Selezionato al primo "Pavarotti Competition" tra cinquanta candidati da tutto il mondo. Vincitore inoltre nel 2008 di borsa di studio al Concorso "Maria Caniglia" di Sulmona. Nel 2005 vince il I Concorso per giovani cantanti lirici sardi, organizzato dall´Ente Concerti "Marialisa De Carolis" di Sassari.

Antonio De Gobbi – Basso

Formatosi al Conservatorio di Parma sotto la guida del Maestro Sandrini, ottiene la prima scrittura al Teatro alla Scala di Milano. Da quel momento in poi collabora con i più importanti registi e direttori d´orchestra della scena italiana ed internazionale. L´interessante collaborazione avuta con registi del calibro di Liliana Cavani, Jonathan Miller, Graham Vick, Giorgio Strehler, Giuseppe De Simone, Pier Luigi Pizzi, Hugo de Ana, ha rafforzato la sua grandissima duttilità scenica nell´interpretare i personaggi più svariati, dal repertorio buffo a quello drammatico, sempre con grandissima credibilità. Si è esibito nei più importanti teatri italiani: Bohème, Tosca e Italiana in Algeri a Venezia, Nabucco all´Arena di Verona, Un ballo in maschera al Filarmonico di Verona, Aida al Festival Avenches, Il Trovatore a Ravenna. Interpreta per il Maggio Musicale Fiorentino Macbeth con James Conlon, Ballo in maschera, Idomeneo sotto la bacchetta di Simon Bichkov, Meistersinger con Zubin Metha, La forza del destino con Valere Gergiev all´Accademia di Santa Cecilia, il Requiem di Verdi con la London Simphony Orchestra a Bruxelles e lo Stabat Mater di Rossini per l´inaugurazione del Parlamento Europeo a Strasburgo. Ospite del Teatro alla Scala per diverse stagioni ha affrontato Rigoletto e Traviata sotto la direzione di Riccardo Muti, L´incoronazione di Poppea con Zedda, La fanciulla del west con Giuseppe Sinopoli, Lucrezia Borgia con Gian Luigi Gelmetti. Ottiene un brillante successo per le sue capacità vocali e sceniche eccezionali, interpretando il Conte nelle Nozze di Figaro a Pisa diretto da Pinzauti con la regia di Pier Paolo Pacini. Tra i suoi più recenti successi ricordiamo Assassinio nella Cattedrale con Ruggero Raimondi nella chiesa di San Nicola a Bari, Gianni SchicchiI a Napoli e a Bari per la regia di Roberto De Simone nel 2007, Falstaff a Bari nel 2008 sempre per la regia di De Simone. È stato recentemente ospite del Festival De Perelada a fianco di Monserrat Caballé, ha cantato il ruolo di Ed Lalo in Le Roi d´Ys a Perpignan. Nell´estate del 2007 ha cantato Aida, sotto la direzione del Maestro Lorin Maazel nella eccezionale cornice di Isolino, sul Lago Maggiore. Tra gli altri impegni del 2008 ricordiamo Attila al Filarmonico di Verona, I Lombardi alla prima crociata al San Carlo di Napoli, Roméo et Juliette all´Arena di Verona. A dicembre 2008 ha cantato Las Palmas in tre concerti pucciniani. Ha aperto la stagione 2009 cantando a Bari il ruolo di Timur in Turandot, successivamente all´Arena di Verona cantando Zuniga in Carmen e in Serata di Gala con Domingo e infine Aida per Taormina Arte. Aprirà quindi la stagione 2010 interpretando Timur in Turandot al Petruzzelli di Bari. Alla Scala di Milano canterà in Tannhauser. In campo discografico è presente in diverse registrazioni e trasmissioni televisive di dvd, produzioni ed eventi culturali tra le quali ricordiamo soprattutto Rigoletto per SONY dir. Muti, Il Turco in Italia per KIKKO RECORDS, dir. Pinzauti; Maometto di Peter von Winter per NAXOS; Assassinio nella Cattedrale in DVD per DECCA (premiato col Diapason d´Or). Per quel che concerne Sassari è stato Dulcamara in L´elisir d´amore nel 2005, Publio ne La clemenza di Tito nel 2006 e Il Conte di Walter in Luisa Miller nel 2007.

Maria Carla Curia – Soprano

Nata a Cosenza, conduce i suoi studi a Bologna, diplomandosi in Canto presso il Conservatorio di Musica "G.B.Martini" e laureandosi in D.A.M.S. musica. Dal 2000 al 2001 collabora come solista con l´ensemble "Il Ruggiero" debuttando i ruoli di Amore e Melanto ne Il ritorno di Ulisse in patria di Claudio Monteverdi (2000, Italia, Francia, Germania, Stati Uniti e Canada); interpretando Ismaele in Agar e Ismaele esiliati in Egitto di A. Scarlatti; David in Davidis Pugna et Victoria di A. Scarlatti (2001 , "Festival Scarlatti" organizzato dalla Fondazione Teatro Massimo di Palermo); Venere ne Il Ballo delle Ingrate di Claudio Monteverdi (2001, Canada). Nel 2003 debutta il ruolo di Cannetella ne Lo Matremmonio annascuso di L. Leo con l´Orchestra "Toscanini" di Parma. Con la medesima orchestra nel 2004 esegue lo Stabat Mater di Rossini, sotto la direzione del Maestro Romano Gandolfi. Nel 2006 debutta nel ruolo di Musetta nella Bohème di Puccini al Teatro Mancinelli di Orvieto. Nel 2008 è Clorinda ne La Cenerentola di Rossini nella produzione del teatro Lirico Sperimentale di Spoleto con repliche nei teatri nell´Umbria e del Giappone. Qualche tempo dopo interpreta lo stesso ruolo al Piccolo Teatro Regio Puccini di Torino in Cenerentola, ovvero Angelina e la magia del cuore, Melodramma giocoso liberamente ispirato a La Cenerentola di Gioachino Rossini. Allestimento Teatro Regio Torino. Ancora nell´agosto del 2008 è ospite della ´Sagra Musicale Malatestiana´ come unico soprano solista nello spettacolo "Frau Bach". All´attività concertistica affianca attività discografica. Ha registrato, in prima assoluta, raccolte di cantate di A. Scarlatti, A. Stradella, G.M. Bononcini e A. Steffani. Di quest´ultimo ha inciso anche il ruolo di Sabina in Alarico il Baltha, cioè l´Audace, Rè dei Gothi.

Francesca Pierpaoli – Soprano

Francesca Pierpaoli nasce a Cagliari nel 1984 e dal 2002 avvia lo studio del canto lirico con il soprano Alessandra Atzori e successivamente presso il conservatorio G. P. da Palestrina di Cagliari sotto la guida del mezzosoprano Rosy Orani. Da subito svolge un´intensa attività concertistica ed è mezzosoprano solista nel Requiem di Mozart e Gloria di Vivaldi con il coro e l´orchestra del conservatorio di Cagliari e nello Stabat Mater di Pergolesi con la Piccola Sinfonietta Monteverdi. Nel 2006 è interprete dell´Opera Musical "Stradivari" vincitore del premio F.I.T.A. 2005 miglior Musical Italiano con musiche del Maestro Matteo Martis. Ha avuto varie esperienze teatrali e dal 2006 al 2008 canta nel coro del Centro Universitario Musicale di Cagliari (CUM) preparato dal contraltista Gianluca Belfiori Doro, con il quale nell´agosto 2007 vince il primo premio alla competizione nazionale città di Arezzo e nel maggio 2008 vince il 16esimo gran premio Efrem Casagrande, città di Vittorio Veneto e svolge un´intensa attività concertistica. Da marzo a giugno 2009 è la protagonista di Hansel e Gretel di Humperdinck nel ruolo di Hansel, produzione Opera Domani del circuito As.Li.co. con il quale debutta nei teatri di Como, Brescia, Vigevano, Pavia, Cremona, Saronno, Bolzano, Reggio Emilia, Mantova, Lecco, Morbegno, Forlì, Bergamo, Ravenna, Fermo, Trento, Varese e Arcimboldi di Milano. Nel giugno 2009 vince la quarta edizione del concorso Pacini a Crespina (Pisa) con presidente il Maestro Rolando Panerai e nel luglio è Flora Bervoix in Traviata sempre a Crespina. Prossimamente in autunno sarà Hansel per As.Li.co. nei teatri di Bologna, Trieste, Modena, Pordenone, Roma. Nel maggio 2007 è tra i finalisti della seconda audizione per giovani cantanti lirici indetta dall´Ente Concerti ´Marialisa De Carolis´ di Sassari. Nel novembre 2007 debutta come solista nell´opera di Poulenc Les mamelles de Tiresias, produzione del teatro Verdi di Sassari e nello stesso teatro nell´ottobre 2008 interpreta la Baronessa Aspasia nell´opera La pietra del paragone di Rossini. A novembre sarà Paoluccia ne La Cecchina di Piccinni prodotto dal Teatro Verdi di Sassari.

Daniela Pini – Mezzosoprano

Laureata in lettere presso l´Università di Bologna con tesi di laurea in storia della musica, ha studiato canto con il Maestro Angelo Bertacchi di Modena. Ha debuttato nel 1998 il ruolo di Isabella ne l´Italiana in Algeri di Rossini e di Dorabella in Così fan tutte di Mozart. Nel 1999 ha cantato al Teatro Massimo di Palermo nella produzione Alahor in Granata di Donizetti. Oltre ad aver cantato in vari teatri nazionali alcune prime assolute tra cui Ser Marcantonio di Pavesi, La cabrera di Dupont e Une educatione manquée di Chabrier, ha interpretato con grande successo il ruolo di Angelina ne La cenerentola di Rossini al Teatro Comunale di Bologna, e successivamente a Trieste, Francoforte e in molti altri teatri europei, e il ruolo di Rosina ne Il barbiere di Siviglia al Filarmonico di Verona e allo Stadttheater di Stoccarda. E´ stata interprete nel Tancredi di Rossini a Trieste, Osaka e Tokyo, riscuotendo un grandissimo successo. Ha cantato inoltre nella prima mondiale de Gli Amici di Salamanka di Schubert (Laura) al Teatro Comunale di Bologna e a Genova nel Candide di Bernstein. Ha lavorato con direttori quali R. Abbado, Y. Temirkanov, D. Oren, D. Renzetti, R. Frizza, P. Arrivabeni, K. Martin, J.C. Casadeus, C. Scimone, N. Luisotti, G. Grazioli, J.C. Spinosi, M. Mariotti, D. Callegari e con numerosi registi di fama internazionale tra cui:G. Vick, G. Lavia, D. Fo, L. Wertmuller, P.L. Pizzi, M. Gasparon, D. McVicar, L. Ronconi, H. De Ana. Del repertorio sacro ha già cantato lo Stabat Mater di Pergolesi e La Petite Messe Solennelle e lo Stabat Mater di Rossini, il Requiem di Mozart e La Missa solemnis in re maggiore di Beethoven eseguita con il coro Santa Cecilia di Roma. Ha interpretato la Baronessa Aspasia ne La Pietra del Paragone al Teatro Regio di Parma, in Faust (Siebel) al Teatro Regio di Parma, in Madama Butterfly (Suzuky) a Tokyo e Nagoya, in Viaggio a Reims (Melibea) al Teatro Reale di Bruxelles, Ariodante (Polinesso) a Francoforte. Recentemente ha interpretato con grande consenso di pubblico e critica il ruolo di Isabella ne Italiana in Algeri al Teatro Comunale di Bologna, Cherubino in Nozze di Figaro alla Suntory Hall di Tokyo, Medoro in Orlando furioso a Edimburgo e Annio ne La Clemenza di Tito al Teatro Regio di Torino. Ha inoltre riscosso grande successo in Italiana in Algeri a Trieste. I suoi prossimi impegni prevedono: Orlando Furioso a Francoforte, La Clemenza di Tito a Bologna, Cenerentola a Seattle. Nel 2008 è stata Clarice ne La pietra del paragone con la regia di Gianni Marras.

Paolo Pecchioli – Basso

Nato a Firenze studia tecnica vocale con numerosi maestri tra i quali Renata Scotto, Carlo Bergonzi, Elio Battaglia e Leo Nucci. E´ vincitore di numerosi concorsi nazionali e internazionali. Debutta nel 1990 con Il Filosofo di Campagna di G. Galuppi in cui interpreta il ruolo di Don Tritemio. Da quel momento in poi si sono susseguite innumerevoli produzioni in Italia (Teatro Regio di Torino, Teatro Comunale di Firenze, Teatro Comunale di Bologna, Teatro Carlo Felice di Genova, Teatro Regio di Parma, Teatro Lirico di Cagliari, Teatro Arcimboldi di Milano, Teatro Verdi di Busseto, Festival di Macerata, Festival Pucciniano di Torre del Lago, Luglio Musicale Trapanese oltre che Milano, Cosenza, Siena, Livorno, Lucca, Savona, Sassari, Arezzo, Pistoia, Ravenna) e all´estero (Teatro Liceu di Barcellona, Carnegie Hall di New York, Washington Opera, Dallas Opera, Pittstburg Opera, Sächisische Staastoper di Dresda, Grange Park e Holland Park a Londra, Valencia, Murcia, Mosca, Amsterdam, Rotterdam, Dublino, Corea). Ha avuto modo di collaborare con diversi importanti direttori d´orchestra tra i quali Zubin Mehta, Alan Curtis, Eve Queler, Esa-Pekka Salonen , Piero Bellugi, Romano Gandolfi, Stefano Ranzani, Bruno Campanella, Giancarlo Andretta, Paolo Olmi. Ha inciso, per la Sony, La Cenerentola, ruolo Alidoro, con la München Rundfunk Orchester diretta dal Maestro Carlo Rizzi. Tra i ruoli al suo attivo Selim ne Il Turco in Italia, Don Basilio ne Il Barbiere di Siviglia di Rossini e Bartolo ne Il Barbiere di Siviglia di Paisiello, Alidoro ne La Cenerentola, Gaudenzio ne Il Signor Bruschino, Orbazzano in Tancredi, Don Prudenzio ne Il Viaggio a Reims, Don Alfonso in Così fan tutte, Figaro ne Le Nozze di Figaro, il ruolo del protagonista in Don Pasquale, Dulcamara ne L´Elisir d´Amore, Mustafà ne L´Italiana in Algeri, Assur in Semiramide, Pistola in Falstaff, il Fiolosofo nel Chérubin di J. Massenet, Raimondo in Lucia di Lammermoor, Colline ne La Bohème, Oroveso in Norma, Il Conte Rodolfo in La Sonnambula, Il conte di Walter in Luisa Miller, Silva in Ernani, il Re e Ramfis in Aida, Zaccaria in Nabucco, Banquo in Macbeth, Cesare in Cleopatra di L. Rossi, Escamillo in Carmen, Sir Humphrey Davenaut in Der Vampyr di H. Marschner. Recentemente ha riscosso grande successo come Mustafà, suo cavallo di battaglia, ne L´Italiana in Algeri al Teatro Verdi di Trieste e nel ruolo di Colline ne La Bohème al Festival Pucciniano di Torre del Lago. Per quanto riguarda la musica sacra il suo repertorio comprende il Requiem di G. Verdi e oratori di Mozart, lo Stabat Mater di Rossini, Haydn, Bach, Handel, Verdi e Boccherini. Tra gli impegni futuri Alidoro ne La Cenerentola al Teatro Verdi di Sassari, Paolo Albiati in Simon Boccanegra a Oviedo, Bartolo ne Il Barbiere di Siviglia a Beirut, Zaccaria in Nabucco al Teatro Carlo Coccia di Novara. A Sassari, nel 1999 è nel cast di Tancredi, e nel 2002 ha interpretato il ruolo di Escamillo in Carmen.