SASSARI Le luci in teatro devono riaccendersi al più presto, ma l'Ente Concerti "Marialisa de Carolis" di Sassari è pronto a ripartire con la Stagione lirica 2021 facendo ricorso a tutti gli strumenti disponibili, come l'anno passato, quando è stato l'unico teatro in Sardegna e tra i pochissimi in Italia a concludere senza modifiche il proprio cartellone. Lo chiariscono Antonello Mattone e Stefano Garau, presidente e direttore artistico dell'Ente, commentando l'iniziativa "Facciamo luce sul teatro", lanciata il 22 febbraio dall'associazione Unita (Unione nazionale interpreti teatro e audiovisivo). «L'anno scorso - spiegano i vertici dell'Ente - il "de Carolis" ha garantito il rispetto del programma: dopo aver messo in scena al Comunale le prime due opere l'Ente aveva coraggiosamente deciso di proseguire la Stagione proponendo "Suor Angelica" e "Gianni Schicchi" su internet e in tv. Quella scelta era dettata dalla volontà di mantenere vivo il patto col pubblico che per lo streaming aveva sottoscritto un apposito abbonamento, ma anche con gli artisti scritturati e tutto il personale. Un'iniziativa premiata dal successo del pubblico (oltre 60mila spettatori in tv per il solo "Schicchi") e portata a esempio dai principali quotidiani nazionali».Essere partiti per primi è un vanto per l'Ente Concerti, solidale con l'iniziativa di lunedì scorso: «Condividiamo lo spirito della manifestazione - spiega Antonello Mattone - e speriamo di poter presto riavere il pubblico a teatro. Stiamo comunque lavorando per la prossima Stagione lirica, nella quale proporremo quattro opere». E sulla necessità di una rapida riapertura dei teatri in condizioni di sicurezza, il direttore artistico Stefano Garau ribadisce che «tutte le iniziative sono importanti per riportare l'attenzione sul teatro e l'opera». E l'impegno di garantire il lavoro agli artisti, ai tecnici, alle maestranze e agli amministrativi viene confermato dal "de Carolis" per la prossima stagione.